martedì 16 settembre 2014

Fallimento #parteinfinito

È successo di nuovo. ABBUFFATA.
Cioccolato, gelato, biscotti, brioches, merendine, cereali.. Sempre quelli i cibi, sempre quella la modalità, sempre quelle le sensazioni. Potenza, menefreghismo, e poi ad un tratto la pancia che inizia a tirare, la nausea che sale, i sensi di colpa che mi urlano e mi spaccano la testa a metà.

Ora BASTA! Ho preso la mia decisione, voglio essere più forte.
bEAT it, come dice la scritta che ho fatto sul mio diario. Forse ora ho preso la mia decisione. Mi voglio accettare, voglio vivere. Spero che la determinazione in queste parole duri e non rimanga solo ora, in questo momento in cui sono scioccata da ciò che ho fatto di nuovo.
Piano piano voglio ricominciare. Iniziando con l'affrontare una delle mie più grandi paure: l'ignoto. Da domani voglio provare a non contare le calorie: non so quanto andrò avanti ma un tentativo lo voglio fare. Magari durerà due giorni, ma che ne so se non ci provo? Sempre meglio di questo schifo.

Ora devo scrive sul diario alimentare dell'abbuffata. FUCK. Purtroppo la psichiatra mi ha detto che devo continuare anche se mi fa restringere ancora di più perché serve a loro per capire le mie abitudini. Che odio.
Comunque l'incontro è andato bene: prima ha parlato coi miei un po' di come loro vedevano il mio problema e della mia infanzia, mentre io me ne stavo praticamente zitta. Poi li ha fatti uscire per fortuna e abbiamo parlato io e lei. L'essere sola mi ha fatto aprire e ho liberato tutto quello che sentivo. È stata davvero brava, mi ha fatta sentire completamente a mio agio e ascoltata: o forse sono io che ho un dannato bisogno disfogarmi e mi andrebbe bene anche parlare con un cane. Ora lei, l'interista e la dietista si consultaranno per definire il mio caso. Poi mi faranno richiamare e in caso mi affidano a una psicoterapeuta.
Questi incontri però mi fanno più bene che male, mi scatenano sempre reazioni molto forti tra cui questa abbuffata.
La psicoterapeuta ha detto che nella mia alimentazione i fondamentali ci sono, basta lavorare sulle porzioni e sulla reintroduzione dei cibi che ho bandito. Poi ha detto a mia mamma che sbaglia a cucinare per tutti in relazione a ciò che mangio o non mangio io perché, oltre che a mettere a dieta tutta la famiglia, anche a me fa passare il messaggio che i cibi che ho eliminato facevano effettivamente male. E mi ha detto che ho un'alimentazione da persona diabetica e con il colesterolo alle stelle. Mi sono sentita un po' in imbarazzo.
Poi le ho parlato anche dei miei problemi sociali, del fatto che ora faccia meno fatica a socializzare ma solo con le persone che prima non conoscevo, mentre quando vedo quelli che conosco da sempre mi vorrei nascondere, del fatto che ho giusto tre amiche e a volte rifiuto pure di uscire con loro.. Del fatto che penso solo al cibo e che non dormo per questo.

Stanotte ci ho messo quattro ore per addormentarmi: ne ho dormire tre ma continuavo comunque a svegliarmi. Pensavo al cibo, avevo mal di testa ero scomoda e avevo fame, forse, non lo so. Sono convinta che invece stanotte non dormirò per il troppo cibo. Potessi almeno are qualcosa di produttivo come studiare o fare gli addominali ma no dato che condivido la camera con mia sorella.

Domani ho la prima lezione di educazione fisica. Non voglio cambiarmi davanti alle altre. Non voglio pensare al pancione che avrò. Non voglio farmi vedere dalla mia compagna magrissima in questo stato.
Che poi prima dell'abbuffata mi ero pure misurata con il metro (dato che la bilancia non va nemmeno oggi): -1cm sulla coscia (45), -1 sulla vita (60), -1 sui fianchi (83). Ma tanto ci scommetto che a peso non ero dimagrita. E di sicuro non sono dimagrita oggi.

Comunque da domani ci provo davvero. Magari mangerò di meno perché non saprò quanto ho mangiato, ma questo stress delle calorie me lo voglio togliere. Almeno questo.

Spero di riuscire a fronteggiare i pensieri malati per più di qualche ora. Ma conoscendomi durerà poco.

21 commenti:

  1. L'abbuffata (quella ogni tanto) non rappresenta un fallimento, ma un momento di debolezza. Anch io in questi giorni non sto contando le kcal..e forse è meglio, mi sento più tranquilla.

    Sono felice che questo primo incontro sia andato bene! Spero che continui a sentirti a tuo agio...questo è importante.

    Stai tranquilla, che ho visto le tue foto e stai molto bene. Un abbraccio forte.

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    1. Spero di riuscire a rialzarmi e non abbuffarmi più.. Magari se non conto le calorie riesco a concedermi un dolcino al giorno che magari mi tiene lontana dalle abbuffate e almeno non vado in para perché supero le mie 1200.. Bo, tanto vale provare!
      Un bacio ;)

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  2. Pochissimi cm davvero.. Sei veramente magra e devi avere di certo un corpo molto bello e armonico! Un'abbuffata non danneggia tutto questo! Cerca di razionalizzarla.
    Ma ti capisco fin troppo bene purtroppo..
    Sono contenta che gli incontri stiano funzionando in termini positivi! Ti auguro di trovare presto la serenità! Un bacio!

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    1. Di sicuro per i prossimi due giorni mi sentirò gonfissima come una balena, ma spero che mi passi in fretta!
      Grazie mille softy, auguro molta serenità anche a te
      Un bacio!

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  3. Concordo con Cris, un abbuffata non è un fallimento.
    Quando ho iniziato io a non contare la calorie, sul diario o myfitnesspal, l'ansia mi mangiava viva. È stato difficile, e lo è tutt'ora. A volte mi ritrovo ad aprire myfitnesspal (che non ho mai avuto il coraggio di cancellare) e aggiornarlo... È una battaglia giornaliera e sono sicura che c'è la farai anche tu.
    Ti stringo forte.

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    1. Sì probabilmente a giorni cederò.. Boh intanto inizio a vedere come vado domani, alla fine non serve a niente preoccuparsi per il dopo!
      Ce la possiamo fare a staccarci da quei calcoli e a smetterla di mangiare numeri!
      Ti abbraccio

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  4. I centimetri, che valgono più dei kg sulla bilancia, confermano che sei magra e hai un fisico davvero invidiabile, con le giuste proporzioni. 45 cm di cosce sono il mio sogno proibito.
    Detto questo, secondo me l'abbuffata può essere stata scatenata dall'incontro con la psichiatra. Questi incontri smuovono qualcosa dentro che a volte viene fuori così, non colpevolizzarti eccessivamente. Però se pensi che ti sia servito parlare con lei continua la terapia, potersi sfogare senza dover ripiegare sul cibo è una grande consolazione.
    Non dimenticarti della promessa fatta a te stessa, da domani ogni giorno starai meglio! Un bacio!

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    1. L'unica cosa che non ho il coraggio di misurarmi è la circonferenza del petto: piatta sono, piatta ero, piatta per sempre sarò!
      Sì, mi ricordo che mi era capitata un'abbuffata anche un po' di tempo fa dopo un incontro con una ginecologa.. Non so si muove tutta una serie di sensi di colpa e inadeguatezza ma questa volta al contrario, per l'essere troppo magra.. Boh spero da domani di stabilizzarmi un pochetto..
      Un bacione!

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  5. Tu sei bravissima, sei da ammirare. Io ho piena fiducia nelle tue possibilità, devi continuare così.
    Ti sei abbuffata, certo, avevi fame...il tuo corpo aveva fame, ne avevi bisogno per certi versi ma non scoraggiarti per questo. Ce la puoi fare, sei sulla strada giusta. Io ho notato questo..,affrontare le paure è sempre meno pauroso di quello che immaginavamo. Non mollare.

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    1. Grazie Marcella, avere qualcuno che fa il tifo per me e mi ricorda che posso farcela è davvero d'aiuto. Perché io voglio farcela, DEVO farcela, voglio iniziare a combattere per me e non contro di me

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  6. Ciao piccola, non ti demoralizzare. Sei forte, motivata e stai facendo un percorso importantissimo e coraggioso; mantieni la promessa che ti sei fatta e cerca di stare tranquilla...andrà tutto bene <3
    Un abbraccio

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    1. Ci proverò con tutta me stessa, per quanto mi sarà possibile! So che avrò delle crisi ma non voglio mollare, e anche se cadrò so che posso sempre rialzarmi, magari affidandomi a delle mani più salde delle mie
      Ti abbraccio forte <3

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  7. Killer, coraggio!! Hai tutte le carte in regola per affrontare tutto quello che ti spaventa.
    Credo sia un bene che gli incontri ti provochino delle reazioni: vuol dire che qualcosa hai smosso; e a forza di smuovere vedrai che pian piano riuscirai ad affrontare e a gestire le emozioni senza più bisogno di ricorrere alla restrizione e all'abbuffata.
    Per quanto riguarda la decisione di non contare, sai che sono totalmente d'accordo... insomma, tu prova e riprova e vedrai che ce la fai!
    Non sei sola :)
    Ti stringo

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    1. Non immagini quanta paura hoooo!! Però no davvero devo smetterla di aggirare gli ostacoli, perché è quello che ho fatto finora. Pian piano imparerò anche a gestire le emozioni, magari urlerò e piangerò, ma cercherò di non rifugiarmi ancora nel cibo, nè con l'abbuffata nè con la restrizione.
      Ti abbraccio, grazie di essermi vicina

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  8. Io non ho il coraggio di misurarmi le cosce... tra l'altro evito di registrare le misure. M'imbarazzo. Le misure sono quelle che per prime ti dimostrano che sei dimagrita. Il peso è relativo da tanti fattori e a volte non corrisponde alla verità, digitale o analogica che sia la bilancia :)

    Se vuoi un consiglio ( anche se è evidente che soffriamo di un tipo diverso di anoressia ) evita di calcolare le calorie. L'ho provato a farlo anch'io molti anni fa ma m'invogliavo a lungo andare ad abbuffate tremende perché l'unica cosa che mi rendevo conto era della riduzione estrema e non del rifiuto... non so se è chiara questa frase. Io mi limito solo a mangiare i cibi che ho scelto e nelle ore che voglio. Non più e non meno. Per carità... non prendermi per pro ana, ma a volte con questo metodo non mi ossessiono molto sul cibo e mi ossessiono su altre cose.

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    1. Quello lo faccio anche io: ho orari ben precisi per mangiare e mangio quasi sempre le stesse cose o comunque le stesse categorie di cose. Per le calorie ci sono un po' ossessionata, e almeno se vedo che ne ho assunte poche posso permettermi un dolcetto.. Invece così nell'ignoto mi viene un'ansia assurda..

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  9. Com'è andata la lezione di educazione fisica? Io in quinta mi cambiavo nello stanzino della prof, quindi comprendo benissimo il tuo disagio. Se sei riuscita a cambiarti davanti a loro sei proprio grande :D

    Buona fortuna per questa sfida che ti sei posta. Dai che sei forte :*

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    1. Mi sono cambiata ma sono rimasta girata di spalle.. E ho continuato per tutta la lezione a ricevere commenti e sentire "ma lei fa impressione" ecc ecc e la mia compagna che si cambiava accanto a me mi ha visto le costole e ha iniziato a toccarmi con una faccia tipo schifata.. Giuro non sai quanto ci stavo di merda :( che poi mi continuano a fare commenti del tipo fai impressione, mangia ma li ricevo da ragazze anche più magre di me! Che fastidio..
      Grazie per il sostegno**

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  10. Mi dispiace per quello che ti è successo. Ti capisco anche, sono gli stessi cibi con cui mi abbuffo io.
    Devi andare avanti senza pensarci, se no ti condizionerà negativamente nel tuo percorso.
    Brava, bella scelta quella di provare a non contare le calorie. Ti ammiro, io non ce la farei.. Ormai sono dipendente da questa pseudo forma di controllo.
    Spero che le cose possano migliorare per te.
    Un bacio!

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    1. Oggi mi sono già un po' più tranquillizzata.. Spero di tenermi questo episodio come monito
      Non sai quanto sia difficile, mi sento come in crisi di astinenza. E stamattina ho registrato la colazione senza nemmeno farci caso! Ma poi basta.. E comunque quelle le sapevo già a memoria -.-
      Un abbraccio

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  11. Non e' un'abbuffata che ti rovina tutta la dieta. Puo' capitare una volta, basta sapersi rialzare e andare avanti come se non fosse successo niente.
    Fai bene a non contare calorie.
    Non le conto nemmeno io e sono piu' tranquilla ( anche se piu' o meno so quante calorie assumo ma non le calcolo come facevo prima).
    Andra' tutto bene.
    Un abbraccio :)

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