venerdì 5 settembre 2014

Resoconto centro DCA

Hola bellezze!
Come qualcuna di voi sa già ho iniziato a fare delle visite in questo centro per la cura dei disturbi alimentari: ieri dall'internista, oggi dalla dietologa. Tutto sommato sono andate entrambe abbastanza bene.

Ieri il dottore, un signore piuttosto simpatico devo dire, ha iniziato facendomi le solite domande di rito, del tipo età, scuola, composizione della famiglia, situazione con il ciclo e via dicendo (il tutto con mia mamma presente -.-). Poi a un certo punto siamo passati alla fatidica bilancia: mi ha chiesto se il fatto di sapere il mio peso mi creasse nervosismo e io gli ho risposto di sì dato che ho deciso di essere sincera il più possibile, quindi mi ha misurata facendomi voltare in modo che non vedessi il peso. Un po' mi sto maledicendo per questo, dopo tutti i dubbi con la mia bilancia forse sarebbe stato meglio vederlo un peso più corretto. In ogni caso mi ha detto che sono sottopeso e mi ha rispiegato tutta la menata del ciclo che manca perché il corpo è in fase di risparmio bla bla. Poi mi ha detto che loro non vogliono farmi ingrassare e non vogliono farmi tornare al mio peso iniziale di 62 kg se nel mio corpo mi trovavo male, ma solo farmi prendere quel po' di peso che basta per essere in una fascia sana. Sinceramente non ci credo. Sono convinta che anche raggiunto quel peso il ciclo non arriverebbe e quindi continuerebbero a volermi far ingrassare.

Stamattina invece sono andata dalla dietologa e mi sono trovata davvero molto molto bene con lei. Per prima cosa sono potuta stare sola senza mia mamma, e già per quello mi sentivo più leggera perché potevo dire tutto senza qualcuno che ascoltasse e che potesse rimanere deluso da me. Anche lei mi ha confermato il fatto che sono sottopeso, mi ha chiesto quanto penso di pesare e io le ho risposto 52 e lei mi ha detto che sono qualche chiletto in meno, ma non so quanto pensare di poter essere. Poi mi ha chiesto ciò che mangio tipicamente in una giornata e mi ha detto che non è male perché i fondamentali ci sono tutti, però bisognerebbe lavorare sulle quantità e sul fatto che se voglio qualcosa tipo dolce o piatti più pesanti una volta ogni tanto non sono quelli che mi fanno ingrassare. Poi abbiamo parlato della mia situazione a casa col cibo, di chi cucina, del fatto che se qualcosa non mi va posso mangiare qualcos'altro ecc ecc. Dopo mi ha chiesto se sarei d'accordo di restare come peso intorno ai 50/52. Io le ho risposto che forse potrei provarci ad accettare così, ma che comunque vorrei continuare a calare, perché è vero, io voglio un numero sempre più basso. Voglio vedermi fare progressi, voglio vedere che divento sempre più leggera, voglio vedere i miei sforzi servire a qualcosa.
La cosa che più mi ha colpito è che per tutto l'incontro non ha nominato le calorie, che alla fine sono la cosa a cui sono più attaccata.
Poi mi ha dato un diario alimentare su cui annotare tutto ciò che mangio o bevo, a che ora, dove, se la considero un'abbuffata, se mi sento in colpa per qualcosa, se vomito, prendo lassativi o faccio attività fisica per compensare e tutti i pensieri che mi passano per la testa riguardo qualcosa in particolare. Spero sia utile, e spero anche che non lo trovi nessuno.

Mia mamma oggi mi ha fatto venire un nervoso assurdo.
Per prima cosa stamattina mentre mi preparavo per andare alla visita l'ho sentita che parlava con mio papà riguardo a questa cosa del percorso, ma non ho capito cosa dicevano. Invece quando siamo tornate e mia sorella ha chiesto che visita c'era oggi le ha risposto della dietologa. Quindi tutti sanno tutto. Bene. Il fatto che sia la mia vita e che quella giudicata sia io passa di nuovo inosservato, tanto a lei cosa gliene frega. però nessuno mi ha fatto domande riguardo questa cosa, magari pensano che io mi senta a disagio, e pensano bene. Se poi l'ha detto a mio papà tanto meglio, il 16 alla visita con la psicologa deve venire pure lui, mi da solo fastidio il fatto che prima non abbia chiesto il mio permesso. Per lo più ho scoperto che alla visita con la psicologa i genitori dovranno stare dentro con me. Fottutissima minore età, come possono pretendere che io mi apra e sia sincera con quei due lì che ascoltano?
Ah e adesso a cena mia mamma che continuava a commentare cosa mangiavo del tipo "che cena triste, mangi solo quello?" Ma guardare il suo di piatto? E ovviamente il fatto che mia sorella non abbia mangiato quasi nulla e nemmeno il pane mentre io sì (sensidicolpasensidicolpasensidicolpa) non era un problema.

Domani sera sono invitata ad una festa di compleanno e spero di non bere molto: fosse per me non berrei affatto, calorie inutili di cui non sento né il bisogno né la voglia, ma devo pur sembrare una normale diciassettenne. E poi se tutto va bene c'è anche A, il ragazzo dell'Inghilterra, e non lo vedo da praticamente un mese.. Devo cercare di farmi bella.
Inoltre i miei hanno invitato a cena dei loro amici (che io odio) e quelli ovviamente si porteranno dietro anche la figlia che ha un anno in più di me. Allora punto 1) li hanno invitati per una pizza e io non voglio, punto 2) ad andarmene nel bel mezzo della sera mi sembra di essere una maleducata. Comunque mia mamma mi ha chiesto se là c'è anche da mangiare e io ho detto di sì anche se non lo so e mio papà è convinto che mangerò fuori del tipo che mi fa "ma sì basta che dici che sei invitata a mangiare una pizza per un compleanno cosa gliene frega a loro", quindi si presuppone niente cena a casa, anche se ci scommetto che mia mamma cercherà di farmi mangiare qualcosa e probabilmente ci riuscirà. Spero che alla festa non ci sia la torta. E se c'è devo inventare un qualche ingrediente che non mi piace o un qualche mal di pancia o un qualche presunto capogiro da alcol. Vedremo come va.

Scusate per il post chilometrico ma avevo bisogno di sfogarmi un po'
Un bacione a tutte

15 commenti:

  1. Guarda indipendentemente da quello ke ti hanno detto io ti auguro di trovarti bene con questi medici e ke ti trattino con RISPETTO in ogni campo. Dici ke qnd ti hanno pesata ti hanno fatto mettere di spalle. A me nn l'ha mai fatto quel criminale, anzi mi ha tenuta frontale cm se nulla fosse. Credo ke sia fondamentale ke tu spieghi chiaro e tondo a qst medici cm fosse il tuo ciclo prima e dp la perdita di peso: dunque mi pareva ke fosse regolare e ke fossi caduta in amenorrea dp la perdita di peso, correggimi e perdonami se sbaglio. Appurato questo ke secondo me è 1 chiave fondamentale x chi ti sta curando xk indica o meno quali tra le vie, la di dieta sana o la ginecologia o l'endocrinologia, la psicoterapia, sia quella giusta x curarti, io vorrei chiederti quanto tu senti tutto questo 1 imposizione esterna o 1 serena accettazione. Come vedi il tutto? Sei felice, sei triste del cammino ke stai x intraprendere? Qnt ti senti burattino e artefice? Vorrei solo farti riflettere x il tuo bene. Non sono assolutamente istigazioni. Io appunto ti auguro tutto il rispetto del mondo da qst medici, è importante la sensazione ke ti danno e cm ognuno di essi ti fa sentire: capita, nn capita, irritata, serena. Parla parla e parla a questi medici di cm ti senti, se anche solo 1 di loro si comporta in modo sbagliato con te cambialo al più presto. Cosa è successo a me? Solo medici sbagliati e "violenti" ke hanno rafforzato in me l'autodistruzione (ginecologa), il disturbo alimentare (dietologo ke mi gettava in pasto alla bulimia) e disperazione (medico di base terrorista). Killer, spero ke tutto si risolva x il meglio x te. Ma nn sta solo tutto nelle tue mani, è anche merito di qst medici e della loro "giusta chiave" se tu riuscirai a uscirne. Ovvio ke il 99% del lavoro interiore lo fai tu, ma a loro sta trovare la chiave giusta x interagire cn te. Ognuno di noi ha 1 chiave: saperla girare a modo giusto ci rende gli altri piacevoli o meno, ci permette o meno di dar loro la ns fiducia. Mi commuovo a scriverti qst cose xk a te qst dottori hanno dato 1 buona impressione immediata ed è fondamentale.... sai io vorrei aver trovato tutte copie della mia brava endocrinologa e invece sn in qst limbo ke mi rende odiosissimi i medici. Sai io ho deciso di parlare al mio medico di base di cm mi ha fatto sentire con la sua apocalittica scenata, appena avrò l'occasione di andare. Nn solo a lui, ma a qualsiasi nuovo medico ke incontrerò, chiederò loro di ascoltare bene la mia anamnesi snz battute di cattivo gusto, snz risate, snz imposizioni, snz grida....chiederò loro se sn consapevoli del fatto ke sn 1 persona e nn dei canoni diagnostici da intabellare, e ripeterò più volte ke ogni loro passo falso cn me corrisponderà a 1 rafforzamento del mio male e a 1 distruzione della mia capacità collaborativa. So ke sembrerò folle e prolissa, ma nn permetterò loro di vedere mie analisi o di visitarmi o parlarmi prima di avermi ascoltata. Anche tu killer, pretendi ascolto, profondo e sincero, personale, ke ti venga dedicato il tuo tempo qnt esso sia. Io da quell'endocribologa sn stata ascoltata e abbiamo parlato di ogni campo x 2 ore e mezza. Assurdo. Ma io poi ho intrapreso la sua terapia tranquillamente, dal progestinico alla pillola leggera xk mi sn sentita rispettata da lei e dalla terapia scelta. Paradossalmente ora mangio. Poco ma entra abbastanza considerate le mie idee. Nn digiuno più fino a sera. Magari a volte faccio ancora le bizze, ma sn piu' consapevole. Vuol dire ke quella dottoressa ha fatto il suo dovere nel modo giusto xk io, ripeto odiando i medici, tornerei 1000 volte da lei anche solo x dirle grazie, 1 enorme grazie. Spero davvero ke qst medici ke stai incontrando meritino i tuoi grazie. Sarà il loro e il tuo successo. Ti abbraccio forte tesoro! :* e ti sn vicina!

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    1. Lo spero pure io che mi trattino bene e non come una bambina viziata, che capiscono a fondo il mio problema. Mi dispiace per la vicenda che hai avuto tu con i tuoi medici, se fossero tutti così sarebbe meglio non farsi curare del tutto, un po' lo è anche il mio medico di base che mi manda sempre a fare mille esami inutili tra celiachia diabete e tiroide mentre si rifiuta di vedere il vero problema, e di fatto il suo parere nemmeno lo chiedo più.

      Hai ragione per il mio ciclo, è andata proprio così, e per quello ho paura che non sia sufficiente il peso che mi hanno proposto loro: mi hanno chiesto quando mi è sparito ed è stato a 60 kg, quindi la vedo dura che mi ricompaia prima..

      Come mi sento? Beh non lo so.. A volte mi senti fortunatissima di avere questa opportunità e volenterosa di tirarmene fuori, ma subito dopo (e ti parlo di dieci minuti) mi viene voglia di mandare tutto a puttane e continuare a fare di testa mia.

      Lalka continua a vedere quell'endocrinologa se ti fa bene, se ti fa sentire compresa, se svolge bene il suo lavoro. E se magari avrai bisogno di medici di altro tipo come un dietista o uno psicologo fatti consigliare da lei, probabilmente conosce specialisti del settore e può darti una mano.

      E grazie per questo commento, non sei sembrata né folle, né prolissa né istigatrice. Anzi apprezzo davvero l'aiuto che stai cercando di darmi, la COMPRENSIONE, perché probabilmente è di questa che ho bisogno, qualcuno che capisca come ci si sente.
      Ti abbraccio forte

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  2. Somo contenta che ti sei trovata abbastanza bene con i medici. Mia mamma è un po al contrario della tua..nel senso che per fortuna mi aiuta e capisce..infatti stiamo prendendo in considerazione di andare da una dietologa per dimagire!!

    Quando io andavo dalla psicologa ( apparte che mia mamma non voleva neanche dirlo a mio papà per il fatto che non avrebbe capito, ma ha dovuto perchè serviva il consenso di entrambi i genitori per la minore età) io entravo da sola, senza mia mamma...strano che ti debba entrare con loro..prova a chiedere se puoi stare da sola.:)

    Anche io ho un compleanno tra un po e ho paura di mangiare di tutto e di piú :(

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    1. La scelta di andare da una dietologa è la migliore che possiate fare!
      Diciamo che mia mamma cerca di aiutarmi, solo che a volte se ne viene fuori con queste cose che non ha idea di come mi facciano star male.. Un momento in più per sentirmi a disagio, in imbarazzo. E poi il fatto che mi controlli continuamente.
      Poi fa cose apposta per me, ad esempio non frigge quasi mai nulla, fa condimenti pesanti raramente, ma dal piano psicologico non so quanto mi capisca..

      Anche mia mamma non voleva dirlo a mio papà perché non avrebbe capito, ma a quanto pare lo ha fatto. Io so che i genitori sono necessari perché ci saranno anche domande riguardo la mia infanzia a cui io ovviamente non posso rispondere ma non so se devono rimanere per tutta la durata dell'incontro, spero davvero di no.

      Speriamo che le nostre feste vadano bene! Paurapauraaaa

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  3. Allora magari solo per la prima volta, cosi la psicologa capisce anche come è la tua famiglia! :)

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  4. Spero che quel cento per DCA ti aiuti. Ti ammiro per la scelta che hai fatto, sei stata responsabile e coraggiosa.
    Per la festa non ti preoccupare troppo perché rischi la reazione opposta, ovvero un'abbuffata da stress.
    Spero che la psicologa ti aiuti, magari per le prossime volte puoi chiederle una sessione privata solo tu e lei, senza i genitori..
    Un bacio!

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    1. Spero anche io di non abbuffarmi :/ soprattutto spero che oltre alla torta non ci sia altro cibo.. Almeno ho solo una cosa da evitare!
      Si di sicuro glielo chiedo se è possibile stare senza genitori
      Un abbraccio

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  5. Il ciclo ti è sparito a 60 chili perché non mangiavi a sufficienza... Vedrai che alimentandoti in modo corretto il ciclo ti verrà ad un peso anche inferiore, purché sano.
    Ti faccio un esempio : nella discesa verso il mio peso minimo, stavo malissimo... Già a 37 chili ero uno straccio, ti lascio immaginare dopo. Quando poi sono tornata a 37 chili, questa volta SALENDO e quindi mangiando, pur essendo molto sottopeso mi sentivo bene! Il peso era lo stesso, ma la condizione era totalmente diversa. Tu eri "normale", ma di fatto non ti nutrivi, per questo il ciclo era sparito!

    Comunque sei molto coraggiosa, vedrai che continuare su questa strada ti porterà ad effettuare innumerevoli progressi :)

    Un bacio :*

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    1. Io spero tanto che tu abbia ragione! Non potrei accettare di ritornare a quel peso.

      Non so quanto io possa essere coraggiosa.. Dico che voglio tirarmene fuori ma non sto facendo nulla per cambiare le mie abitudini, anzi, sto peggiorando sempre di più perché spaventata dal futuro aumento di peso sto cercando di calare in modo da "limitare i danni"..

      Un bacio!

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  6. Non riesco a fare "rispondi" -.-

    Guarda che è normalissimo avere pensieri contrastanti ed agire in modo poco "coerente" (se così si può dire). 
    Sei coraggiosa proprio perché hai paura. Pensa ad un bambino che, ingenuamente, cammina su un muretto pericolante : non è coraggioso. Ora pensa ad una persona che ha paura di camminare su quello stesso muro e che decide ugualmente di farlo... Lui sì che dimostra coraggio!
    Tu hai paura, hai pensieri diametralmente diversi, pensi una cosa e ne fai un'altra, ma nonostante ciò ti stai mettendo in gioco. Sei andata al centro, ci stai provando e sei motivata, anche se solo a momenti. A mio parere, tentare nonostante l'ansia, i dubbi ecc è indice di coraggio.

    Non sminuire il tuo impegno!

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    1. Spero tu abbia ragione.. Insomma io in quel che faccio non vedo sto gran che: certo sto provando a espormi e a parlare con degli specialisti di come mi sento, ma mi sembra che non sto facendo nulla per migliorare, e che nemmeno voglia farlo.
      Spero di trovare la forza che tu vedi in me, grazie <3

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  7. Killer scusa se arrivo in ritardo piccola: tu stai dimostrando una forza ed un coraggio enormi, credimi. Ci sono tante tante persone (tra cui io ad esempio) che il tuo coraggio non lo trovano per chiedere aiuto, è una cosa molto difficile esporsi su questi temi così delicati, e aprirsi su problemi tanto profondi.
    Per questo tu devi essere orgogliosissima di te, e ricordartene nei momenti "bui". Che ci saranno, indubbiamente: ci saranno problemi, paure, incertezze, ma devi essere sicura che hai fatto la scelta giusta.
    Tutte le persone che soffrono di un dca hanno comportamenti incoerenti penso, ma agire nel modo più costruttivo possibile è una scelta veramente forte, sana e di cui non ti pentirai!
    ti mando un abbraccio, bravissima!!!!!!!!!!

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    1. In questo periodo incoerenza potrebbe diventare il mio secondo nome..
      Comunque grazie, spero di essere davvero così coraggiosa come mi dite e di avere la forza di non lasciarmi andare
      Un bacio!

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  8. Avere fiducia nei medici è il primo passo verso la guarigione. La dietologa mi sembra una persona a modo e la sua proposta (50-52 kg) è accettabile. Inoltre ti ha chiesto cosa ne pensassi, il che dimostra che vuole coinvolgerti e renderti parte del percorso, non soltanto "vittima" di decisioni esterne. E non preoccuparti per quanto riguarda il ciclo perché non dipende dal peso ma dall'alimentazione, quindi potresti anche non averlo pesando cento kg ed averlo a 40. Poi è una cosa molto soggettiva che eventualmente si può curare anche con degli ormoni.
    Un bacio e in bocca al lupo per il tuo coraggiosissimo percorso!
    p.s.
    ma il fatto che tua sorella non mangi continua a non destare sospetti, nonostante il tuo esempio?

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    1. Effettivamente è accettabile perché rimarrei più o meno come sono ora fisicamente..
      Per il ciclo dato che mi dite tutte questa cosa non posso fare altro che fidarmi! Sperando davvero che ritorni

      No, il fatto è che mia sorella mangia, anche un sacco di schifezze e anche fuori pasto, semplicemente quando non le va qualcosa o quando è sazia si ferma, come le persone normali che non calcolano cosa mangiare in precedenza.
      La cosa che non mi va giù è il fatto che se lo fa lei va bene, se dovessi farlo io cadrebbe il mondo

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